Innanzitutto, drizzate le antenne e guardatevi intorno: se vedete un vostro amico o amica che appare stanco, depresso o troppo euforico, mangia poco e in più comincia a perdere peso a vista d’occhio, oppure notate qualcuno/a che si abbuffa o qualcuno/a che prende peso, ecco i primi segnali d’allarme. Questi sintomi sono la manifestazione di un forte malessere interiore.
È importante che gli stiate accanto senza sgridarlo o giudicarlo ma facendogli capire che gli volete bene. Dovrete però essere fermi e decisi nel non accettate i suoi “ce la faccio da solo, posso smettere quando voglio”, perché, ormai lo avete capito: di anoressia e bulimia, da soli, non se ne esce mai! Cercate di incoraggiarlo a parlare con un genitore o con un adulto di cui si fidi e al più presto a consultare un medico e poi… manifestategli il più spesso possibile il vostro affetto e ricordatevi che se anche voi ne sentite il bisogno, potete confrontarvi con un adulto che vi possa aiutare ad aiutare!